Raf arriva a Roma la sera del 13 novembre, impegnato in una tournée teatrale che ha ripercorso successi indimenticabili di ieri e di oggi, per la gioia dei fan che hanno in un Auditorium Conciliazione gremito in ogni ordine di posto, in linea col trend del suo tour che ha sbancato in ogni città
Un vero e proprio bagno di folla ha atteso Raf all’Auditorium Conciliazione di Roma, in occasione del suo “Sono Io Tour”. Partito il 19 ottobre 2015 dal Teatro Nazionale di Milano, e che ha registrato ovunque il tutto esaurito.
In grande spolvero, si è scatenato subito sul palco, e ha fatto infiammare da subito il pubblico con “Il battito animale“, antipasto di un lungo ed intenso concerto che ha via via sciorinato successi vecchi e nuovi come “Via“, “In tutti i miei giorni“, “Due“, “Cosa resterà di questi anni 80“, “Sei la più bella del mondo“, “Non è mai un errore“, “Ossigeno“, “Siamo soli nell’immenso” e “Ti Pretendo“.
Dall’ultimo lavoro discografico “Sono io” sono stati proposti anche: “Come una favola” il brano che Raf ha presentato lo scorso Sanremo e naturalmente la recente hit “Eclissi totale“, prima di arrivare al singolo che da il titolo al tour e al disco “Sono Io”, nel quale fa un bilancio della sua vita, come fa un po’ raccontandosi nel corso di tutto il concerto, tra un brano e l’altro.
Ad accompagnarlo sul palco la band composta da Stefano Bechini (batteria, synth e percussioni elettroniche), Maurizio Campo (piano, Hammond e synth) e Cesare Chiodo (basso e chitarre).
Raf, rispetto a come lo abbiamo visto sul palco dell’Ariston, appare in ottima forma, ed ammette di aver provato tante emozioni nella sua carriera e di volerle trasmettere al pubblico che ringrazia per l’affetto mai venuto meno.
A Roma ha molti amici che ogni volta che passa di qua, non mancano mai all’appello e lo fanno sentire a casa sua. Tra questi in platea ad applaudirlo anche Teo Mammuccari e l’irriverente Andrea Rivera (il celebre “citofonista” della trasmissione “Parla con me” di Serena Dandini), entrambi amici di Raf da molto tempo.
Tante emozioni ha saputo regalare infatti anche in questa serata, come quando sul palco ha cantato insieme ad una bambina del pubblico “Come una favola“.
Da sempre, uno dei cantanti più amati, le sue storie, le sue canzoni, hanno visto nascere tanti amori, il grande affetto dei fan sta anche in questo, e diventa incontenibile quando con “Show me the way to Heaven“, ritorna alle origini per la gioia di chi lo ha seguito dai primi tempi e tutti sotto il palco dell’Auditorium per un selfie, una stretta di mano o un ballo.
Poi un susseguirsi di grandi emozioni, e tantissimi ricordi con “Gente di mare” (singolo del 1988 portato al successo insiema ad Umberto Tozzi), “Self Control” e “Ti pretendo” e ancora in bis a chiudere con “Inevitabile follia“, inno all’amore di Raf e all’Auditorium Conciliazione la festa è diventata incontenibile, dove tutti ballano sotto il palco.
Un modo come un altro per dirgli grazie per quello che ha saputo regalarci in tutti questi anni.
Ma il pensiero, mentre facciamo il report della serata, va inevitabilmente a poche centinaia di chilometri da noi, al Bataclan di Parigi. Nelle stesse ore nelle quali noi abbiamo avuto la fortuna di poter assistere ad uno spettacolo bello e pieno di emozioni e di ricordi belli della nostra vita, da un’altra parte persone amanti della musica come noi, che in quei nostri stessi momenti si trovavano ad assistere, recensire o fotografare un concerto, venivano uccise senza un perché da un brutale atto di terrorismo.
Setlist del concerto
Il battito animale / Via / Sei la più bella del mondo / Cosa resterà di questi anni ’80 / Sono io / Un’emozione inaspettata / Pioggia e vento / Siamo soli nell’immenso / In tutti i miei giorni / Due / Numeri / Dimentica / Iperbole / Gente di mare / Ossigeno / Io ti vivo / Come una favola / Non è mai un errore / Rimani tu / Arcobaleni / Eclissi totale / Show me the way to Heaven / Self Control / Ti pretendo / Con le mani su
BIS:Per tutto il tempo / Inevitabile follia / Stai con me / Infinito
Galleria fotografica a cura di Massimo Rendina