Dopo il successo dello scorso febbraio al forum di Assago, gli Slipknot tornano ad incendiare un altro palco italiano, quello del Postepay Rock in Roma. Ad aprire il concerto gli At The Gates e i Temperance
Dopo gli Alt-J, la seconda data del Postepay Rock in Roma si accende con il fuoco e con i ritmi del gruppo metal statunitense. Gli Slipknot sul palco romano hanno fatto scintille, tra un fondale scenografico memorabile con tanto di fiammate a ritmo e luci folli. Un palco, quello di Capannelle, a due livelli, che ha reso la performance più interattiva assieme alle due postazioni di percussioni, presiedute da Chris Fehn e Shawn Crahan, che si alzavano e ruotavano all’occorrenza.
A rendere ancor più suggestivo ed esoterico l’intero concerto è l’immagine con cui si contraddistingue Il gruppo noto per le maschere horror indossate dai musicisti con le quali celano i loro volti.
Un’esibizione in cui la terra si è mossa al ritmo del doppio pedale della new entry Jay Weinberg, l’attuale batterista che ha preso il posto di Joey Jordinson.
Notevole la presenza scenica di Corey Taylor e l’iterazione con i maggots, così vengono chiamati i fan degli Slipknot, che ha deliziato il pubblico di Roma con le hit del nuovo e fortunatissimo album .5: The Gray Chapter – dedicato all’ex bassista del gruppo Paul Gray scomprso nel 2010 – e con il meglio dei precedenti lavori, dal disco d’esordio Slipknot ad Iowa, da Vol. 3 The Subliminal Verses a All Hope Is Gone.
Una voce intensa, capace di mutare dalla melodia più pulita alle grida più graffianti, quella di Corey Taylor, cantante degli Slipknot dal 1997, che tra un brano e l’altro, ha inserito dei piccoli dialoghi con il pubblico, il quale ha risposto positivamente scatenandosi sempre più.
Tutti impeccabili i musicisti dalla chitarra solista di Jim Root ad Alessandro Venturella al basso, ai giradischi di Sid Wilson e a Craig Jones al campionatore e alla tastiera, rendendo ancor più emozionante la visita degli Slipknot a Roma.
Insomma, è stata una serata che minacciava pioggia e che si è conclusa tra le fiamme.
Galleria fotografica e video a cura di Tonino Novelli