Il nuovo album della popstar americana fonde elettronica, rock e un’anima profondamente personale, segnando un ritorno alle radici pop con sfumature sorprendenti
Lady Gaga non smette mai di stupire. Dopo aver esplorato il jazz con Tony Bennett e il sound cinematografico in “A Star is Born”, la popstar torna con “Mayhem”, un album che scuote le fondamenta del pop contemporaneo. Uscito il 7 marzo 2025, “Mayhem” è un’esplosione di energia creativa che mescola sonorità elettroniche, riff di chitarra distorti e testi carichi di introspezione.
L’attesa per “Mayhem” è stata abilmente costruita con una campagna promozionale avvincente. Lady Gaga ha lanciato un conto alla rovescia online, culminato con una spettacolare performance ai Grammy Awards e un’apparizione al “Saturday Night Live”.
I primi singoli estratti hanno anticipato le diverse sfaccettature dell’album: “Die With a Smile”, pubblicato ad agosto 2024, ha colpito per il suo sound energico e positivo. In ottobre, “Disease” ha mostrato un lato più oscuro e riflessivo, mentre “Abracadabra”, uscito a febbraio 2025, ha conquistato pubblico e critica con il suo ritmo incalzante. Inoltre, “Garden of Eden” è stato scelto come inno per ESPN e “Abracadabra” ha accompagnato il March Madness 2025, consolidando la presenza dell’album in ambiti sportivi e mediatici.
“Mayhem” si apre con “Disease“, un brano pulsante che unisce sintetizzatori distorti a una batteria martellante, evocando atmosfere da club underground. Segue “Abracadabra“, una traccia che mescola beat elettronici e riff graffianti, creando un’atmosfera da rave. “Garden of Eden” offre una melodia coinvolgente con testi che esplorano temi di tentazione e redenzione. “Perfect Celebrity” critica la superficialità della fama moderna, mentre “Vanish Into You” è una ballad emotiva che parla di desiderio e perdita. La collaborazione con Gesaffelstein in “Killah” aggiunge un tocco oscuro e industriale all’album. “Zombieboy” e “LoveDrug” continuano il viaggio sonoro con ritmi incalzanti e testi provocatori. “How Bad Do U Want Me” esplora la vulnerabilità nelle relazioni, mentre “Don’t Call Me Tonight” è un inno all’indipendenza personale. “Shadow of a Man” e “The Beast” approfondiscono temi di lotta interiore e auto accettazione. La penultima traccia, “Blade of Grass“, offre una pausa riflessiva prima della conclusiva “Die With a Smile“, una collaborazione con Bruno Mars che unisce elementi pop e soul, chiudendo l’album con una nota positiva e liberatoria.
“Mayhem” rappresenta anche un ritorno alle radici dark pop di Lady Gaga, arricchendo il disco con sonorità synth-pop e industrial. L’estetica gotica e i simbolismi visivi giocano un ruolo centrale nella narrazione del progetto. Brani come “Abracadabra” e “Disease” si distinguono per la loro energia intensa e le emozioni profonde. La collaborazione con Bruno Mars in “Die With a Smile” richiama il sound acustico e intimo di “Joanne”, dimostrando ancora una volta la versatilità dell’artista.
In “Mayhem”, Lady Gaga racconta la sua personale battaglia contro le insicurezze e le pressioni dell’industria musicale. Il brano “Mirror’s Lie” offre una riflessione sincera sull’immagine pubblica e le aspettative soffocanti che spesso accompagnano la celebrità. La traccia finale, “Homecoming”, chiude l’album con note dolci e nostalgiche, lasciando l’ascoltatore con un senso di liberazione e autenticità.
Con “Mayhem”, Lady Gaga dimostra ancora una volta la sua capacità di reinventarsi. Questo disco riesce a combinare l’energia ribelle degli esordi con una maturità emotiva che colpisce nel profondo. Se cerchi un album che unisca spettacolo e introspezione, “Mayhem” è la colonna sonora perfetta per il 2025.
L’album “Mayhem” dei Lady Gaga è disponibile dal 7 marzo in CD e vinile su Amazon (qui), in streaming su Amazon Music Unlimited (sottoscrivendo un abbonamento qui) e Apple Music (qui).