Una due giorni dedicata alla musica progressive e ai suoi protagonisti. La prima edizione a Piazzola sul Brenta (PD), l’8 e 9 luglio 2016
Si terrà in provincia di Padova, e più precisamente a Piazzola sul Brenta la prima edizione di un happening della musica progressive dalla genesi unica, scaturito dalla volontà, passione ed esperienza di alcuni protagonisti della musica dal vivo in Italia da decenni. Ed un pizzico di follia che li ha spinti a mettere insieme, dal nulla, un evento progressivo, non solo nell’offerta musicale ma nella sua stessa concezione.
Vedere assieme in due giorni gente come Rick Wakeman, Procol Harum (quelli di “A Whiter Shade Of Pale” e “Homburg”), Caravan, Hawkwind, Focus non è certo ordinaria amministrazione. Se poi aggiungiamo alla lista Martin Barre (chitarrista dei Jethro Tull), Family, Alan Parsons e Adrian Belew con il suo power trio, il quadro è più che completo.
Certo, non ci sono Emerson Lake & Palmer, gruppi italiani come la PFM (Premiata Forniera Marconi) e il Banco del Mutuo Soccorso dirà qualcuno, ma non si può avere tutto dalla vita.
A Piazzola sul Brenta, ai piedi del palco dove stava suonando una leggenda del prog rock, in una terra che da sempre ama questi artisti, è nata l’idea di riportare, su un unico palco, i protagonisti, grandi e piccoli, di un genere musicale tra i più ispirati e creativi degli ultimi 50 anni.
Una storia musicale che, come la luna, ha le sue fasi e fa muovere le maree e le anime di generazioni. Una storia magica nel suo aprirsi a influenze e suggestioni.
Il titolo? Non è una canzone. Non una sola. Ma un crocevia di ascolti di brani, che si sono intrecciati nella mente di chi ideava questo evento. Incroci che sono i percorsi del prog.
Per la prima volta in maniera così consapevole e ispirata, il prog si esibisce, si racconta e incontra i suoi fan. Concerti, eventi collaterali e incontri … questo è il Close to The Moon prog rock festival.
“CLOSE TO THE MOON” – Piazzola sul Brenta (PD) – 8-9 Luglio 2016
8 Luglio 2016 – Alan Parsons Live Project, Adrian Belew Power Trio, Hawkwind, Caravan e Focus
9 Luglio 2016 – Procol Harum, Family, Rick Wakeman, Soft Machine, Martin Barre e Keith Tippett
Info concerti ZedLive, organizzazione BPM Concerti, biglietti disponibili sul circuito TicketOne e Fast Tickets.
AGGIORNAMENTO: L’evento è stato annullato, questa il comunicato diffuso dagli organizzatori sul sito ufficiale il 30 giugno 2016:
Con grande rammarico e difficoltà abbiamo dato l’annuncio dell’annullamento del festival “Close to the Moon”. Procedere in tal senso a due settimane dall’evento, da parte di persone che lavorano nel mondo della musica da tanti anni implica due cose: che si è tentato sino all’ultimo di farlo e che purtroppo questi tentativi non sono valsi a nulla.
Innanzitutto ci preme chiarire che noi, BPM Concerti e Musical Box 2.0 Promotion, siamo gli ideatori e i produttori del festival; Zedlive è l’organizzatore e promoter in loco, che ha acquistato in toto l’evento e ne gestisce completamente gli introiti della vendita dei biglietti.
Pur non avendo quindi alcuna responsabilità sulla gestione dei rimborsi e della vendita, ci stiamo adoperando per ottenere e far circolare al più presto le informazioni riguardo il rimborso dei biglietti stessi.Lavoriamo da anni per portare artisti stranieri nel nostro paese, collaborando con i promoter nelle varie città e portando nelle grandi produzioni un po’ dell’anima del Prog Rock. Organizzare un evento di tale portata non è possibile se dietro non c’è un partner locale forte – ecco perchè la scelta di Zedlive in questo caso a garantire organizzazione e copertura dei costi. Noi non abbiamo né incassi di biglietteria, né dei grandi sponsor e abbiamo sempre cercato di svolgere il nostro mestiere in maniera affidabile ma flessibile, sempre pronti a trovare un accordo, come sanno i tanti che hanno lavorato con noi, perché lo spettacolo – specialmente quello della musica che noi abbiamo scelto per passione – andasse avanti. In questo caso purtroppo questo non è avvenuto. Ora questa vicenda è affidata alle sedi competenti. Sin da ora chiariamo che le trattative e le comunicazioni tra le parti su tutti questi aspetti, sono avvenute in via sia informale che ufficiale, sempre preventiva, senza purtroppo riscontri risolutivi.
Continueremo a portare avanti e a promuovere la buona musica dal vivo, come facciamo da anni. Quando sarà possibile, cercheremo anche di mantenere la promessa di Close to The Moon, per ora mancata, che brucia a tutti noi, che abbiamo fatto programmi e investito soldi, ma che speriamo sia solo rimandata. Abbiamo chiesto la disponibilità degli artisti in tal senso, cercando altra località, altri partner e soprattutto una formula diversa, più inclusiva e sostenibile, per portare a compimento l’intento di Close to The Moon. Portare in Italia band storiche in un happening di musica progressive di respiro internazionale.
Per ora la priorità, speriamo condivisa da tutti, è far circolare informazioni definitive e trasparenti sul rimborso dei biglietti – che ribadiamo non gestito da noi – per poter mitigare in minima parte i disagi dell’annullamento dell’evento.