“Autoritratto” è questo il titolo del nuovo album di Renato Zero. Uno “Zero-mosaico”, come lo stesso cantautore ama definirlo, destinato a tracciare, con la più bella calligrafia zeriana, una pagina inedita della sua ricchissima produzione artistica e carriera musicale
“Autoritratto” non è un semplice assemblaggio di canzoni; è un profondo viaggio introspettivo che scava nel profondo delle esperienze personali di Zero, incarnando le sue riflessioni nel corso degli anni.
L’album, uscito venerdì 8 dicembre, si distingue come portatore di messaggi sociali toccanti. Particolarmente degno di nota è l’impegno di Zero nel fare luce sul problema sociale della violenza contro le donne, utilizzando l’album come piattaforma per sostenere il cambiamento e sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema critico. Questo è in linea con il personaggio storico di Zero, che spesso porta ironia e leggerezza su argomenti così impegnativi, rendendo la sua musica un contenitore sia di intrattenimento che di illuminazione.
Ogni brano di “Autoritratto” è una testimonianza dell’eccezionale abilità di Renato Zero come compositore e, con la pubblicazione dell’album, egli stupisce ancora una volta il suo pubblico con il suo talento immutato.
Come si evince dal titolo, l’album è un pezzo auto-riflessivo, uno specchio sonoro dell’anima di Zero, che offre agli ascoltatori un autoritratto dipinto con note e testi. Si tratta di una vetrina dei suoi migliori risultati, che offre spunti di riflessione sull’uomo che sta dietro alla musica, affrontando al contempo temi critici della società.
“Autoritratto” di Zero è un grido d’allarme, un invito all’introspezione e una dichiarazione coraggiosa contro i mali della società. È un album che promette non solo di lasciare un’impronta sulla scena musicale italiana, ma anche di risuonare con il pubblico globale, rafforzando l’eredità di Renato Zero come musicista con un messaggio, poeta con uno scopo e artista per i secoli.
Nel presentare il suo nuovo progetto al pubblico Renato Zero ha dichiarato:
“Il silenzio, di questi tempi è sconsigliabile un po’ per tutti. Io non ho mai fatto nulla per incoraggiarlo. La mia produzione artistica, così tangibile, ne è la prova! Certo, ci vogliono argomentazioni valide, del buon materiale e tanta sana determinazione per sconfiggere “la pericolosa quiete della nullatenenza”. Le mie modeste opere mi hanno sfamato. È stato un coraggio irrefrenabile e perpetuo a conferirmi una salute artistica e psicofisica, senza la quale non avrei più visto l’alba… Grazie anche alla nutrita schiera di complici che si sono prodigati per rendere questa, apparentemente impossibile, impresa una piacevolissima ed avvincente traversata. Gente che fa musica come me, che parla la mia stessa lingua, che dispensa emozioni e favorisce incontri e relazioni benefiche. La musica ha un senso solo se si fa insieme ad altri! “Autoritratto”, ancora una tessera di questo Zero-mosaico, ma questa volta sono io stesso a passarmi al setaccio. Io a sentire il bisogno di guardarmi dentro, a valutare la mia resistenza. Verificando di quanta autonomia sono ancora dotato e di quanta pazienza il mio amato pubblico dispone. Grazie a quanti hanno avuto l’ardire di seguirmi, di comprendere la mia “scomoda” unicità, di aiutarmi a trasformare un’adolescenza difficile in una sfida davvero esaltante. Restatemi accanto che io vi garantisco ancora: onestà e rispetto. Godetevi questo mio nuovo lavoro che vi dedico con tutto il mio cuore! Renato, ancora e sempre: ZERO!“
I brani che compongono lo Zero-mosaico di “Autoritratto” sono il frutto della sconfinata creatività di Renato Zero. Un’avventura musicale ricchissima di suggestioni, dove la genialità di Zero si fonde una volta in più con la sua inimitabile capacità di sorprendere e ispirare.
Accanto alle tracce inedite, ognuna con la sua storia unica, ci sono anche i brani che il pubblico ha potuto apprezzare dal vivo, ora in versione registrati in studio nell’album, quali: “Quel bellissimo niente”, “Fortunato”, “L’avventuriero”, “Cuori liberi” e “Zero a Zero”.
Dopo l’uscita del suo nuovo album, Renato Zero tornerà a riabbracciare i suoi fan con una serie di concerti evento a partire dal prossimo marzo, che lo vedranno protagonista al Nelson Mandela Forum di Firenze il 2-3-5-6 e 9 marzo, quest’ultima data aggiunta dopo il sold-out delle prime due date fiorentine, ed il 13-14-16-17-20-21 marzo 2024 al Palazzo dello Sport di Roma. I biglietti per i concerti di Firenze e Roma sono disponibili sul circuito VivaTicket.
Il nuovo album di Renato Zero, “Autoritratto”, è disponibile in digitale, su CD in quattro diverse artwork su Amazon (qui), in streaming su Amazon Music Unlimited (sottoscrivendo un abbonamento qui) e Apple Music (qui).
1 commento
Grazie Renato, ancora una volta, ci lasci senza parole.
Non vedo l’ora di ascoltarti nella mia Firenze